Ciabot D'Gianduja - Callianetto, Provincia di Asti

Monica Vogliotti

Ho prenotato per il pranzo di Natale.
Locale ordinato,personale gentile.
Portate nella norma.
Locale adatto per celiaci.
Rapporto qualità prezzo nella norma.

Fioranna Gallo

Buon cibo piemontese, porzioni nella norma, prezzi lievemente sopra la media.
Personale giovane e simpatico a parte la signora che gestisce (?) e che non ha rinunciato a lamentarsi dei due più giovani.
Locale molto pulito, ampi spazi e decorato a nuovo, abbiamo apprezzato la distanza tra i vari tavoli che ci ha consentito di chiacchierare tranquillamente.
Servizio giusto nei tempi: tutti avevamo al contempo il piatto scelto e nessuna fretta da parte del personale
È stata una bella cena, ma non da farmi ritornare

Alberto Ardemagni

Cucina Piemontese tradizionale ma modernizzata il giusto. Altissima qualità sia nelle materie prime che nelle preparazioni. Servizio rilassato e piacevole.
Quando rientro in Piemonte, desidero riassaggiare le pietanze di quando ero ragazzo. Qui ho ritrovato i sapori di casa.
Cosa consiglio? Per noi la bagna cada, agnolotti d'asino (ma anche i tajarin di mia moglie e i Plön di mio figlio erano speciali) e bonet.
Csoto: compreso il vino, caffè e acqua 30€a testa. Consiglio a tutti una sosta il questo ristorante. Di meglio non potete trovare.
Grazie mille per la bellissima esperienza.

Mattia Pramotton

Prezzi decisamente competitivi, fritto misto alla piemontese eccellente. Nota di merito per i fricieuj'd pum.

Tornato dopo due anni e cambio gestione: fritto ottimo e prezzi sempre buoni. Bravi bravi.

Toni Karalis

Andiamo da anni in questo locale ma volevamo provare la nuova gestione e devo dire che il menù ha fatto un salto di qualità nonostante già gli standard precedenti fossero ottimi. Adesso c'è più fantasia e più cura delle materie prime. La sala è sempre rumorosa, mi aspettavo qualcosa per insonorizzarla un po.
Il servizio buono ma tra antipasti è primo (fantastici plin) abbiamo aspettato 45 minuti forse un po troppo. Il conto adeguato è chiaro rispetto al menù. Una cosa che trovo poco simpatica è che su un menu di 38 euro non si riesca a togliere 20 centesimi. Torneremo

Simone Giammarinaro

Il cibo della tradizione piemontese cucinato in maniera impeccabile. Gustoso, saporito, sano. I prodotti sono freschissimi ed anche della zona. Le ricette sono proprio quelle delle donne di una volta. L’ambiente è familiare e permette a chiunque di sentirsi a proprio agio. Locale molto ampio che permette anche l’accesso a gruppi decisamente numerosi.

Franco Ianutolo Gros

Non ritrovetete i 12 14 antipasti serviti ad ondate: affettati per tutti, insalata russa per tutti ecc ecc perché la nuova gestione con una chef giovanissima e marito in sala hanno preferito una organizzazione più tradizionale. Antipasti in carta quindi sempre tradizionali ed anche piccoli assaggi degli stessi che vi consentiranno comunque di assaggiarne molti. Buoni piatti della tradizione con qualche divagazione .... ma la base resta ancorata alla continuità del locale. Menu degustazione che abbiamo preso a 33 euro con 3 antipasti primo secondo e dolce, prezzo corretto come tutti i piatti del menu non caro come ho letto in altre recensioni. Antipasti buoni carne cruda, viello tonnato buono ma con poca salsa e ottima insalata russa con anche deliziosi cetriolini all interno, spettacolari i plin buona la guancia ed il bunet
Buona carta dei vini con preminenza di quelli di zona barbera in particolare e ricarichi corretti.
Servizio premuroso e molto carino con marito della chef che ci ha offerto extra i dolci del gritto misto, su ordinazione per compensarci dell attesa!
Abbiamo mangiato all ingresso tutto bene ma silenziate il campanello della porta! Fastidiosissimo !!!

Rob Suzuki

Capitato per caso al ciabotd"Giaduia da Daniela, accolti molto bene, come entree è stato offerto un piccolo spiedino con melone e salame, molto buono, sistemati in un bell"ambiente tipico, ordinato una fantastica tartar e degli spaghetti di Gragnano con crema di baccalà fantastici, lo dico perché di origine sono Veneta e di baccalà mi intendo, un buon vino arneis di vinchio vaglio, alla fine hanno offerto un digestivo. ritornarci..... Certo.