La Palta - Borgonovo Val Tidone, PC

Claudio Kaimano

Eccezionale esperienza kulinaria. Team moolto professionale e simpatiko. La faraona era SUBLIME ed il resto, a parte l'ultimo dessert, veramente raffinato. I profumi e l'ottimo mix dei sapori sono una gioia per il palato. Un apounto sui ravioli: il basiliko era molto forte ed ha un po' koperto il resto. Ambiente un po' troppo minimalista ma lo spazio tra i tavoli ed il silenzio hanno akkompagnato una cena divina. L'aperitivo iniziale.kon un gin partikolarissimo ha koronato la serata. KAIMANO!!

Paola R

Locale accogliente semplice ed elegante. Si trova in una tranquilla piccola frazione a circa tre km da Borgonovo val tidone. Bellissima la veranda con le ampie vetrate che danno sul giardino. Molto rilassante. Il personale é gentile e professionale. Per chi come noi non conosce la cucina locale suggerisco il menu degustazione (si fa per l’intero tavolo) che comprende 6 piatti del menu alla carta scelti dallo chef. Devo ammettere che è stata una piacevolissima sorpresa sia per la vista che per il palato. Piatti deliziosi e ben presentati. I ravioli di riso venere e l’anatra sono spettacolari. Per non parlare del pre-dessert un tagliere di mini assaggi di dolcezza. La chef ci ha onorato dedicandoci un po’ del suo tempo a fine pasto. Posto raccomandato. Torneremo sicuramente.

Marco Saccani

Premetto che questo non è un genere di ristorante che frequento normalmente, ma ho avuto l'occasione di fare una cena aziendale proprio in questo locale. Abbiamo deciso per il menù "sei nelle mie mani" con 6 portate e vini abbinati ad ogni piatto. Personale giovane ma preparato, bravi nella presentazione dei piatti e dei vini. Tutto buono (vini ottimi) ma mi aspettato dei piatti e sapori differenti da un ristorante stellato. 145€ a persona penso che siano un po' troppo per una cena se poi non ti lascia il segno nella gola e nel cuore. Ripeto, tutto buonissimo ma a questi livelli e cifre, quando si mette la forchetta in bocca come minimo devi perdere la sensibilità nella mascella, spalancare gli occhi e finire sulla luna. Così non è stato nel mio caso. Per questo motivo non metto 5 stelle, credo che si possa fare ancora di più e qualcosa di diverso per un vero effetto "WOW".

Michela Mazzilli

Durante la prenotazione ho precisato che uno di noi due è celiaco. Essendo un ristorante stellato mi sarei aspettata un trattamento diverso, per esempio prevedendo l'alternativa con paste senza glutine per i primi del menù. Invece l'unica accortezza è stata di portare il pane (buono) senza glutine e nulla in più, pertanto il menù nella parte dei primi piatti si è ridotto alla sola scelta di un risotto, purtroppo con ingredienti non graditi, pertanto si è optato per saltare il primo piatto.
Altra pecca per me non perdonabile è stata di lasciare il nostro tavolo scoperto dal servizio per oltre 30 minuti: eravamo in attesa di un semplice piatto di formaggi e siamo rimasti senza acqua per tutta l'attesa. Abbiamo chiamato più volte i camerieri ma senza risultato. In ultimo ci hanno portato un pre dessert senza prima accertarsi della presenza di farine. Per prudenza abbiamo domandato e sono tornati escludendo un dessert dal vassoio in quanto contenente glutine.

I piatti in generale sono stati ben presentati, tranne il raviolo con più stagionature di parmigiano che secondo me non era bello a vedersi, e in generale la qualità è stata buona.

Però essendo un ristorante stellato le aspettative erano decisamente molto alte e siamo rimasti un po' delusi dalla cena.

Eraldo Innocenti

Degustare una cena alla palta é una esperienza che deve essere provata una volta nella vita! Consiglio di provare dei 2 il menù legato al territorio: il Piacentino non delude mai. Ottima anche la carta dei vini, se capitate da quelle parti prenotate senza indugio, l'esperienza merita il conto pagato.

Lorenzo Lo Preiato

Onore alla Chef Donna più brava d'Italia esperienza sensoriale unica ,ogni piatto un'opera d'arte.

Gabriella DMP

Da una stella Michelin ci si aspetta, oltre alla qualità del cibo, anche un servizio impeccabile.
Così non è stato nella serata trascorsa qui, per il mio compleanno sabato 5 novembre, ospiti io e il mio compagno.
Al nostro arrivo il ristorante aveva un solo tavolo occupato da 6 persone.
Non siamo stati accompagnati al nostro, che ci è stato solo indicato.
Pochi istanti dopo ci hanno domandato se gradivamo un bicchiere di bollicine per aperitivo, peccato che sono passati circa 20minuti prima che comparisse anche qualcosa da mangiare, quindi le bollicine sono finite prima che arrivasse tanto l'antipasto di benvenuto dello chef, quanto il piattino con pane e grissini.
Nel frattempo (circa mezz'ora dopo di noi) una coppia si sedeva al tavolo dietro. Fortunati loro! Non solo hanno avuto aperitivo e antipasto insieme, ma addirittura anche la prima ordinazione -alla carta-veniva portata a loro prima che a noi, malgrado avessimo scelto il menù degustazione, che dovrebbe essere più rapido da servire.
La scelta del vino, fatta col tablet fornito dal personale, cade su un rosso del 2015 (ottima annata).
Dopo qualche minuto il cameriere ci informa che la bottiglia scelta non è disponibile.
Ripieghiamo sullo stesso vino del 2018, la bottiglia arriva al tavolo già aperta, e l'assaggio viene attribuito automaticamente al mio compagno (dando per scontato che sia l'uomo ad assaggiare).
La cena prosegue, il cibo è buono, senza particolari "guizzi", ben presentato, il personale, invece, latita, (ci riempiamo i bicchieri da soli) arriva il dessert.
Colgo nel mio compagno un po' di inquietudine, e infine mi conferma che aveva specificato che era una cena di compleanno (cosa riportata anche sul foglio di prenotazione che ho scorto quando abbiamo saldato il conto) ma a quanto pare non è prevista nessuna attenzione (bastava una candelina).
Specifico che abbiamo l'abitudine di regalarci una cena di livello, stellata o no, per i nostri compleanni, e che sempre abbiamo trovato massima attenzione all'occasione specifica, oltre che una presenza sollecita e costante del personale di sala.
Ce ne andiamo con la sgradevole sensazione che i clienti nuovi non godano delle stesse attenzioni degli habitué. Peccato!

Ed

Un pranzo piacevole, indiscutibile la qualità dei prodotti e il servizio cordiale. È anche vero che l'aspettativa per una stella Michelin è alta, purtroppo prevale una linea di sapori troppo tradizionale che soggettivamente non sempre giustifica il conto. Piacevoli la piccola entrée , pane , pre dessert.