Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna

Indirizzo: SP24, 115, 40030 Grizzana Morandi BO, Italia.

Specialità: Museo.
Altri dati di interesse: Bagno accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle, Toilette, Ristorante, Adatto ai bambini.
Opinioni: Questa azienda ha 24 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.4/5.

Posizione di Casa Museo di Giorgio Morandi

Casa Museo di Giorgio Morandi SP24, 115, 40030 Grizzana Morandi BO, Italia

Il Casa Museo di Giorgio Morandi è una destinazione imperdibile per gli appassionati d'arte e per coloro che desiderano scoprire di più sulla vita e l'opera del celebre pittore e incisore italiano.

L'indirizzo di questo museo unico è SP24, 115, 40030 Grizzana Morandi BO, Italia. Anche se non abbiamo un numero di telefono specifico da fornire, consigliamo di visitare il loro sito web ufficiale per informazioni più aggiornate.

Parliamo ora delle specialità del Casa Museo di Giorgio Morandi. Questo museo offre un'esperienza unica, permettendo ai visitatori di entrare in contatto con l'eredità di Morandi attraverso la sua casa e lo studio, che ora sono stati trasformati in un museo commemorativo.

Tra gli altri dati di interesse, troviamo un bagno accessibile in sedia a rotelle, parcheggio accessibile in sedia a rotelle, toilette, un ristorante e attività adatte ai bambini. Il museo è accessibile a tutti, offrendo un'esperienza inclusiva e appagante.

La media delle opinioni dei visitatori è di 4.4/5, basata su 24 recensioni su Google My Business. Questo punteggio testimonia la qualità e la soddisfazione generale dei visitatori.

In considerazione di tutte queste informazioni, non possiamo che raccomandare vivamente una visita al Casa Museo di Giorgio Morandi per chiunque sia alla ricerca di un'esperienza culturale coinvolgente e stimolante.

Per maggiori informazioni, visita il loro sito web ufficiale. Non perdere l'opportunità di scoprire il patrimonio artistico di uno dei più grandi maestri della pittura italiana.

Recensioni di Casa Museo di Giorgio Morandi

Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna
Martin Stiglio
5/5

Niente di eccezionale. Solo la realtà del luogo frequentato e di oggetti usati per lunghi anni da Giorgio Morandi presentati dalla preziosissima guida di Milena che è meglio coinvolgere dal principio nell'organizzazione della visita. Nelle vicinanze ci sono da visitare anche le strutture dei Fienili del Camparo che sono state perfettamente restaurate per ospitare la mostra a rotazione delle opere degli allievi di Morandi ( tutte molto valide e stimolanti) e una mostra temporanea. Io ho visitato quella di Ugo Guidi. C'è anche un buon ristorante.

Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna
Lilli Parmeggiani
5/5

La casa di Morandi merita sicuramente la visita, innanzitutto per la splendida zona in cui si trova che ci da l’occasione di scoprire la bellezza dell’Appennino Bolognese, ma sopratutto per la passione che ci mette la volontaria a spiegare per filo e per segno tutta la storia dello straordinario pittore e dei luoghi in chi ha vissuto. In questo periodo inoltre è stata allestita nei fienili di fronte una mostra dedicata a Morandi e ai suoi allievi, che consiglio di visitare dopo aver ascoltato la volontaria per cogliere ogni dettaglio delle opere. Complimenti per l’iniziativa

Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna
Valentina Gabusi
4/5

La casa di Giorgio Morandi permette di fare l'esperienza di un passato che persiste in un eterno presente. Rimasta intatta, preserva ancora oggetti, colori e atmosfere che vivono solo nei ricordi. La guida è eccezionale e rievoca davvero abitudini e pratiche quotidiane del pittore e delle sue tre sorelle. Fa parte del biglietto anche la vista ai vicini Fienili, oggi Pinacoteca con moltissime opere (perlopiù incisioni) di allievi del Maestro.

Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna
Damiano Barcellone
5/5

Bellissima ed emozionante visita nella casa del Maestro. Un tuffo nel passato dove il tempo si è fermato. Un grazie alla guida Alessandra gentile e appassionta.

Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna
Loredana Zugno
5/5

La visita alla casa museo di Giorgio Morandi e ai fienili, che ospitano molti lavori degli allievi di Morandi, è resa ancora più interessante dalla guida, una signora gentile, disponibile e molto preparata. All'interno della casa ci si immerge in un'atmosfera d'altri tempi: l'essenziale ed elegante arredo degli anni 60 nella casa vacanze della famiglia Morandi è rimasto intatto, per volontà testamentarie dell'ultima sorella, così come i soprammobili fra i quali si riconoscono i soggetti di alcuni dipinti. Vedere come vivevano, cosa amavano leggere, entrare nello studio/laboratorio e gettare lo sguardo verso i paesaggi che si ritrovano nei dipinti dell'artista è stata un'emozione.

Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna
Chasned Giordano
4/5

Giorgio Morandi (Bologna, 20 luglio 1890 – Bologna, 18 giugno 1964) è stato un pittore e incisore italiano. Fu uno dei protagonisti della pittura italiana del Novecento ed è considerato tra i maggiori incisori mondiali del secolo. La sua pittura si può definire unica e universalmente riconosciuta; celebri le sue nature morte in cui gli oggetti rappresentati (bottiglie, vasi, caffettiere), sono portati fuori dal loro contesto funzionale e analizzati nella loro pura essenza.
Morandi dipinse sempre nella sua stanza di via Fondazza. Solamente quando costruirono nel 1960 la casa estiva a Grizzana Morandi (il nome dell'artista è stato aggiunto ufficialmente al toponimo del comune nel 1985), ebbe un vero e proprio studio; di fronte a questa casa si trovano i tre Fienili del Campiaro, soggetto frequente nelle tele del pittore.
Fin da ragazzo dimostra grande passione per l'arte figurativa, convincendo i parenti a permettergli di iscriversi all'Accademia di belle arti di Bologna. Tra i suoi compagni di corso vi sono anche Severo Pozzati, Osvaldo Licini, Mario Bacchelli, Giuseppe Vespignani. Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1909, la famiglia si trasferì definitivamente in via Fondazza n. 36 e Morandi divenne capofamiglia, assumendosi tutte le responsabilità.
Il percorso accademico e gli studi di Morandi furono eccellenti, ma gli ultimi due anni furono caratterizzati da contrasti con i docenti dell'epoca, in quanto, avendo egli già effettuato un personale e moderno percorso di conoscenza, spesso usciva dai canoni classici.
In un primo tempo espose con i futuristi, diventando nel 1918 uno dei massimi interpreti della scuola metafisica con Carrà e de Chirico; periodo terminato nel 1919. Nel 1920 si accostò al gruppo "Valori plastici", recuperando nelle sue opere la fisicità delle cose. In seguito intraprese una via personalissima, ma sempre calata nella realtà del mondo e delle cose. La sua prima esposizione personale avvenne nel 1914; in essa si può riscontrare la forte influenza di Cézanne, pittore fondamentale per la sua formazione artistica.
A partire dai primi anni trenta fino al 1956 fu titolare della cattedra di Incisione all'Accademia di Belle Arti di Bologna[1]. Tra i molti suoi allievi, si ricordano Mario Bonazzi e Luciano De Vita.
Alla Quadriennale di Roma del 1939 Morandi presenta una personale con 53 opere e ottiene il secondo premio per la pittura.
Un'opera esposta al Museo d'arte moderna di Bologna
La fama di Morandi è legata alle nature morte e in particolare alle "bottiglie". I soggetti delle sue opere sono quasi sempre cose abbastanza usuali: vasi, bottiglie, caffettiere, fiori e ciotole che, composti sul piano di un tavolo, diventano i veri protagonisti della scena. La sua opera include anche ritratti e paesaggi. Usare pochissimi colori è una sua particolare caratteristica, che lo rende poetico e surreale e, anche se non particolareggiava i suoi soggetti, si può notare come essi non perdano di realismo.
Di grande importanza nel lavoro di Morandi sono le acqueforti, eseguite da autodidatta, che risolvono poeticamente molti problemi espressivi di questa tecnica. Fin dagli esordi del suo percorso artistico portò avanti la passione per le incisioni. Le sue prime lastre, andate perdute, risalgono addirittura al 1911, quando egli era appena ventunenne. Le opere, realizzate con grande cura, sono caratterizzate da segni sottili e rettilinei in un intreccio molto complesso di tratti, con cui raggiunge dimensioni prospettiche di grande efficacia.
Nel 1963-64 espone alla mostra Peintures italiennes d'aujourd'hui, organizzata in medio oriente e in nordafrica.
Nella sua casa di Bologna, dopo un anno di malattia, Giorgio Morandi muore il 18 giugno 1964.
È sepolto alla Certosa di Bologna nella tomba di famiglia, dove giace insieme con le tre sorelle. Sulla tomba è ubicato un ritratto dell'artista, eseguito e donato dal suo amico Giacomo Manzù.

Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna
Alberto Pieraccini
5/5

Un'esperienza bellissima, sia per gli ambienti visitati (i fienili e, soprattutto, la casa, che é rimasta esattamente uguale a 30 anni fa) sia e soprattutto per la guida, la signora Milena, che é riuscita a intrattenerci per 2 ore e mezza (e tanto ci vuole per vedere tutto, non di meno) trasmettendoci tutta la sua passione e l'amore per quel luogo. Il tempo é volato.
L'ho ringraziata con il cuore perché sono andato via con un'esperienza che porterò con me per sempre.

Casa Museo di Giorgio Morandi - Grizzana Morandi, Città Metropolitana di Bologna
Margherita Gallina
5/5

Grazie a questa visita guidata dalla sigra Milena ho potuto finalmente apprezzare e capire i quadri di un pittore quale Giorgio Morandi che ha vissuto e apprezzato il nostro Appennino. Grazie!

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