Marco Santini
2/5
Siamo stati per un apericena in 4, incoraggiati dalle foto dei taglieri e del posto, che come buona parte delle campagne toscane, è caratteristica e rilassante. Inoltre conoscevo già la zona, dato che ci ho vissuto per 10 anni, quindi mi piaceva l'idea del tuffo nel passato.
Ci siamo messi in fila alle 20:30 e nonostante la fila procedesse molto lenta, eravamo fiduciosi.
Arrivato il nostro turno, la signora alla cassa si allontana per tornare dopo due o tre minuti per la nostra ordinazione. Prendiamo: un tagliere per due persone (io e mia moglie, da 28€), un tagliere singolo (15€) e un vegetariano le altre due persone, un'acqua e un prosecco da 17€. Paghiamo e la signora ci dice di fare il giro del bancone che ci viene a dare da bere. E invece resta a far pagare quelli dopo di noi. Dopo 5 minuti arriva un'altra ragazza e ci chiede che vogliamo. Rispondo e la ragazza ci dice che il prosecco da noi scelto è finito. Alla fine, su mia richiesta, ci ha dato quello disponibile, da 3 euro in più, allo stesso prezzo.
Breve riassunto della prenotazione: Quando abbiamo prenotato ci hanno detto che non c'era posto per 4, poi ci hanno richiamati e ci hanno detto che avrebbero messo due cuscini in più sui tappeti che solitamente sono da 2 persone, se ci andava bene. A noi andava bene, ma quando arriviamo lì, il tappeto era già stato occupato da altra gente, non si sa perché, nonostante fosse prenotato. Lo staff si guarda intorno e vede un tavolo ancora da sparecchiare. Ci dicono di metterci lì e che ce lo avrebbero sparecchiato subito (alla fine ho sparecchiato io, intuendo che erano un po' incasinati e ho voluto dare una mano, dato che sono stato dall'altro lato e comprendo il caos che si può creare).
Arriviamo a 1:30 di attesa, quindi vado al banco e faccio notare il ritardo. Una ragazza accanto a me, lì per lo stesso mio motivo, mi dice che lei sono 1:45 che aspetta.
Mi dicono che siamo i prossimi, ma passa un altro quarto d'ora.
Andiamo a prendere i taglieri e ne vedo tre uguali in dimensione: "Scusa, uno doveva essere per due persone". "È questo" mi dice la ragazza. Il tagliere per due aveva la metà del formaggio di quello per uno e tre crostini in più.
A battuta dico: "Ah, sembra un po' piccolo, siete sicuri?" "Sì, è quello da due" "Va beh" scherzo io "per l'ora e 45 di attesa magari offrici un prosecco, che l'altro è finito". Mi risponde che deve chiedere al titolare, le dico di chiederglielo, lei va in cucina e al ritorno dice che il titolare ha detto di no.
Lascio perdere, andiamo a mangiare (e ovviamente io e mia moglie restiamo con la fame) ma prima di andare via, nonostante io non lo faccia mai, voglio parlare al titolare.
Chiedo alla signora alla cassa se me lo può chiamare e lei mi dice che posso parlare con lei. Le dico gentilmente e sempre con il sorriso che non è stato un gran servizio, che mi sono addirittura sparecchiato il tavolo da solo, che abbiamo aspettato 1:45 e che a una battuta sul prosecco mi sono sentito anche rispondere "il titolare ha detto di no", scusate, ma non credo torneremo.
A questo punto esce un ragazzo, che con fare gentile chiede cos'è successo. Glielo spiego ma nega che il tagliere da due fosse piccolo mentre io gli dico la storia del formaggio e dei crostini di cui sopra. Racconto la battuta del prosecco e lui scusandosi dice se voglio la bottiglia. Stavamo andando via, la bottiglia non mi serviva più, e dico che comunque non le voglio le scuse, inteso come: "Non importa che vi scusiate, siamo stati male, ma non voglio umiliare nessuno. Volevo solo rendervi note le vostre mancanze". Fin qui tutto bene, me ne sarei andato e non avrei nemmeno fatto la recensione, come in altri casi di serate non riuscite.
Solo che a questo punto è uscito un signore, che con occhi adirati e modi arroganti viene davanti a me chiedendo che problema c'è, prontamente rispedito in cucina dal ragazzo.
Ho comunque avuto modo di chiarirmi con il titolare (il ragazzo) che ha ammesso eventuali mancanze, dovute al personale nuovo e inesperto, che possono capitare e ci siamo dati appuntamento per un'altra volta.