Il Tiglio - Montemonaco, Provincia di Ascoli Piceno

stefano colombo

Di norma non vado matto per i ristoranti stellati ma in questo caso devo ammettere che il pranzo è stato veramente una esperienza notevole.
Ai piedi del Vettore, a chezdeDieu come diciamo noi, questa sequenza di assaggini, stuzzichini, bocconcini, pietanze, piatti e non saprei come altro definirla è stata particolarmente appagante.
Vale decisamente il viaggio.
Bravissimi tutti!

Valeria Russo

Purtroppo è stato il peggior tasting menu che io e il mio partner abbiamo mai provato. Siamo lieti di aver scelto l’abbinamento vini da 30€ anziché quello da 80€ perché sarebbe stata una grandissima delusione e spreco di soldi. A partire dal servizio, i ragazzi non sapevano ben spiegare i piatti serviti, pochissimi dettagli e pochissima conoscenza della lingua inglese, tanto che il mio partner avrebbe preferito che lo spiegassero in italiano per poi farlo tradurre a me per lui. Gli abbinamenti del vino non erano troppo sbagliati per l’inizio del menu, anche se spesso e volentieri abbiamo dovuto aspettare che portassero l’abbinamento del vino quando avevamo già la portata a tavola, senza parlare del fatto che abbiamo finito con un dessert abbinato al vino rosso con cui stavamo affianco gli ultimi main della carne.
Più di una volta i ragazzi hanno provato a prendere via i piatti quando avevamo ancora le posate in mano, mangiando, come se avessero fretta di continuare, così abbiamo chiesto cortesemente di rallentare un po’ il servizio.
Gli abbinamenti del cibo erano assolutamente senza senso, senza gusto, alcuni poco salati e altri troppo. Questa voglia estrema di utilizzare le interiora animali senza tenere alcun tipo di tradizionalità (che è la cosa che distingue la nostra cucina e ricerco sempre quando torno a casa dall’estero) era davvero stomachevole. Anche l’uso inappropriato del caviale quando si poteva benissimamente evitare, soprattutto perché non era di buona qualità.
All’inizio ero sorpresa dal fatto che un menu di 13 portate costasse meno di 100€, ma l’impiattamento del 90% dei piatti sembrava davvero fatto per prendere in giro, piatti enormi con un boccone al centro. Non ho mai assolutamente avuto nulla contro le piccole porzioni, perché quelle ricche di gusto non possono essere mangiate in grandi quantità (e di ristoranti stellati ne abbiamo provati e ci abbiamo lavorato, quindi sappiamo che le porzioni piccole sono necessarie per non arrivare alla fine del pasto pienissimi da star male), ma queste purtroppo sono state molto deludenti, povere di sapore e non cotte nel modo in cui ci si aspetta in un ristorante con una stella Michelin. A fine cena abbiamo chiesto il conto e dopo aver aspettato 10 minuti ci siamo alzati sperando qualcuno ci venisse incontro, ma nulla, ci siamo diretti verso la porta dove il manager ha finalmente capito e ci ha fatto pagare all’uscita, senza nessun tipo di scuse o cenno di gentilezza. È un peccato vedere che ci siano ristoranti di questo genere che chissà come sono riusciti a guadagnare una stella Michelin, quando lì fuori ce ne sarebbero altri 10 migliori che la meriterebbero davvero.

bene detta

Esperienza indimenticabile.
Il servizio è stato impeccabile dall'inizio alla fine: staff competente e allo stesso tempo gentilissimo e simpatico.
Abbiamo scelto il menù degustazione da 7 portate, preceduto da un gustoso aperitivo. I piatti selezionati dallo chef ci hanno fatto venire la pelle d'oca.
Grazie.

Elena Chiavetta

Ricordo benissimo una domenica a pranzo di tanti anni fa quando scendendo dalla Sibilla ci fermammo al Tiglio: eravamo pochi clienti per essere una domenica d'estate ma lo chef ci coccolo' e ci delizio' come non mai, TROVANDO SOLUZIONI ALLE MIE INTOLLERANZE IN MODO FANTASTICO.
Anni dopo abbiamo prenotato di nuovo, erano tornati a Isola S.Biagio dopo il terremoto......purtroppo sono stata operata d'urgenza all'intestino ed abbiamo dovuto annullare la prenotazione. La voglia di tornare era rimasta....così un mese fa ho provato a prenotare di nuovo facendo presente gli alimenti che non potevo assumere. Lo chef personalmente mi ha chiamata (un immenso piacere una simile attenzione da uno chef stellato!) dicendomi che poteva accontentarmi solo un giorno infrasettimanale (non penso sia il massimo ma comprendo). Il sig.Gianluigi mi disse quindi:"quando vuole il mio numero ce l'ha mi mandi un messaggio ". Così ho fatto, ho chiesto per un venerdi a pranzo. Non avendo nessuna risposta da lui (che però aveva visualizzato)ho inviato messaggio sulla chat del ristorante. Nessuna risposta . Io mi sono sempre approcciata a loro come faccio con tutti, con umiltà e senza pretese, perché so di creare problemi soprattutto a chi fa menù fissi. Una pretesa era però mio diritto averla: una risposta, un semplice si o no! Mi è dispiaciuto tantissimo questo comportamento e non me lo sarei mai aspettata perché so del suo valore chef, arrivare alla stella in un quel posto sperduto e con tutte le sue vicissitudini è da grandi. Le auguro un futuro fantastico.

STEFANO Bussolotto

Purtroppo Google mette a disposizione soltanto 5 Stelle e più di questo non possiamo dare, ma ne avrei volentieri messe 10!!!
Un luogo incantevole, dove i sapori "promessi" vengono tutti recepiti.

Una cucina di altissimo livello, con particolare attenzione al rispetto del territorio.
Piatti sublimi che vengono interpretati dallo Chef in una chiave personalizzata unica.

Già solo per incontrare lo Chef varrebbe la pena andare, una persona piacevole che mostra tutta la sua passione e segue i commensali passo dopo passo.

Il prezzo? Al di sotto di quanto mi aspettassi.

Maître molto cordiale ed attento a tutto.

Un'esperienza di gusto tra le più piacevoli mai fatte.

Assolutamente da Ripetere.

La Formaggeria Roma

Esperienza positiva il pranzo in questo stellato “sperduto” tra i monti. Personale cordiale e competente e lo chef disponibile con i clienti a fine pasto. Abbiamo preso il menù degustazione in abbinamento con dei vini del territorio e abbiamo pagato il giusto prezzo, considerando la qualità delle portate. Se siete nei paraggi non potete non fermarvi. Noi ci siamo partiti da lontano. Consigliato

Marco Tomassini

Chi sono io per giudicare un ristorante stellato? Ottimo il cibo, come il servizio. Ma la cosa allucinante è il prezzo. Capisco la difficoltà nel raggiungerlo, ma il prezzo del menu degustazione 7 portate è alla portata di tutti e credo sia proprio questa la volontà dello chef, che tutti possano assaggiare la sua cucina. Chapeau

Manuela Bruschi

Ci sono stata nel 2022 mentre facevo il Grande anello dei Sibillini a tappe, sì e rivelato una bellissima sorpresa e una esperienza indimenticabile, tutti gentili, cibo ottimo e speciale. Menù della transumanza rivisitato per me che sono vegetariana