Le cantine del Cardinale Chef Orieti Daniele - Allumiere, Città metropolitana di Roma Capitale

Peppefoodguide

Ho scelto questo ristorante per festeggiare una laurea e un compleanno lo stesso giorno e sono rimasto perfettamente soddisfatto e felice della figura che ho fatto con gli invitati. Le mie aspettative sono state rispettate. Il ristorante è gestito da marito e moglie, che portano la lunga esperienza in cucina di Emanuele ad Allumiere per proporre una cucina tipica del territorio bensì con delle contaminazioni e rivisitazioni provenienti da esperienze fatte all’estero.
Il menù è conciso, chiaro e leggibile, con anche qualche offerta fuori carta (sia di cibo che di vino) e di stagione.
Ho provato diversi piatti di pasta: questa viene fatta da loro e si vede e sente decisamente, i condimenti sono abbondanti e la freschezza degli ingredienti si sente (no ingredienti congelati!), porzioni generose. Fettuccine al ragù di coda alla vaccinara fantastiche (anche con spolverata di cacao come tocco di classe), tonnarelli con carciofi e fiori di zucca buonissimi anche loro e così pure le stelle ripiene mascarpone, funghi porcini burro, salvia, olio tartufo bianco e timo. Passando ai secondi, ho provato sia il filetto di maiale, accompagnato da mele cotte in padella e salsa di mele a contrastare sia il sapore che la consistenza magra della carne e il rollè di agnello. Tutti i piatti sono presentati in maniera elegante, ordinata e curata nel dettaglio. Facendo un passo indietro agli antipasti, ho provato le palle del cardinale (patate avvolte nella pancetta, cuore di scamorza affumicata e Parmigiano) e il gazpacho di barbabietola bello fresco, che ho accompagnato con la focaccia fatta da loro. Strepitoso anche il loro pane casereccio!
Ottima la carta dei vini, provenienti da diverse regioni italiane. Di tanto in tanto, Emanuele il proprietario, organizza anche serate di abbinamento cibo-vino molto interessanti.

Servizio impeccabile, attento e gentile. Sala esterna coperta da tenda, arieggiata e, quindi, piacevole per mangiarci anche in estate.

Prezzi ottimi: 10-12€ i primi, 12-16€ i secondi, 5€ i contorni, 5-6€ i dolci.

Ci tornerò e lo consiglio senza dubbio!

Fabio Marraffa

Accoglienza familiare, calorosa ma sempre molto professionale. La cucina è di ottimo livello, governata con sapienza da uno chef che merita il suo titolo. Tutto molto buono ma le stelle al burro e tartufo meritano una menzione particolare.

anna Lafayette

Sono ritornata per la terza volta oggi a pranzo con amici , siamo rimasti tutti molto soddisfatti ma non avevo dubbi!
Cibo ottimo , di altissima qualità.
Rapporto qualità prezzo senza confronto, in altri posti avrei speso il doppio.
Non è una trattoria allumierasca e non vuole esserlo!!! Questo per rispondere a una recensione che ho letto e sulla quale non sono assolutamente d’accordo.
È un ristorante di livello con personale altamente qualificato e sempre molto attento.
Degli chef che dire……. Mi lasciate sempre senza parole
Grande Daniele e grande Fabrizio, mangiando i vostri capolavori si sente veramente l’amore che mettete in cucina.
Alla prossima ?

Jean Fatien

Une cuisine délicieuse. Les plats traditionnels sont remis au goût du jour. Les pâtes aux cèpes faites maison sont à tomber par terre. Très bons également le civet de sanglier, l'agneau aux artichauts, et le porc aux pommes. Tenu par des gens soucieux d'offrir une cuisine de qualité, un service excellent, et des prix très abordables (25 euros pour entrée et plat)

claudio Bossoli

Non è decisamente un locale di cucina caratteristica allumierasca e me ne dispiace! Perché proporre burrate pugliesi come antipasto piuttosto che preferire prodotti locali, come ricotte od altri formaggi? Voler rendere il locale più "raffinato", preferendo prosciutto di cervo o di oca al delizioso prosciutto crudo locale a cui sono abituato da anni, fa perdere al locale la genuinità che lo contraddistingueva. Anche il nome è diventato più raffinato, sostituendo le grotte alle cantine. Per quanto riguarda i piatti non sono rimasto soddisfatto. Nell'Antipasto misto di terra, accanto alla lonza, il salame è qualche pezzo di formaggio, erano presenti prosciutto di cervo ed oca, deliziosi si, ma decisamente fuori contesto. Il cinghiale con la polenta era un po' stoppaccioso. I biscotti secchi tipo cantucci, a dispetto del nome, erano troppo morbidi, quasi fossero di qualche giorno prima. Il resto delle portate erano buone, l'hamburger di mia figlia era ottimo. Insomma credo nella semplicità e nel valorizzare il territorio piuttosto che andare a reperire le materie altrove.

Patrizia Ciccotti

Il locale non è molto grande ma ben organizzato. La gentilezza e la cortesia della proprietaria oltre alla qualità e al gusto di quanto abbiamo mangiato (compreso il gluten free), fanno di questo ristorante un buon punto di riferimento per una "passeggiata" nei dintorni di Roma, gustando sapori e profumi di una volta.
Per raggiungerlo, a poca distanza dal centro di Allumiere, sarebbe utile qualche indicazione più visibile.

Mattia Pasquale

Personale molto cordiale, accogliente e gentile, ma soprattutto disponibile.
Dagli antipasti, al primo, fino al secondo e dolce, tutto perfetto!
Anche il conto era super adatto alla qualità del cibo.
Da ripete assolutamente.

Claudia Mattei

Veramente una bella scoperta, abbiamo festeggiato qui il compleanno di mia madre, con menù a base di pesce, tutto buonissimo e staff gentilissimo e attento alle esigenze del cliente. Che dire ci torneremo e lo consiglieremo