Terme Romane di Curinga - Curinga, Provincia di Catanzaro

Le Terme Romane di Curinga sono una meta imperdibile per chi visita la regione Calabria, situate esattamente all'indirizzo Indirizzo: 88022 Curinga CZ, Italia.. Queste terme romane, datate intorno al II secolo d.C., offrono un'esperienza unica di benessere e relax, immergendoti nella storia e nella cultura locale.

Il sito offre una vasta scelta di specialità, tra cui un interessante museo archeologico e una suggestiva attrazione turistica. Qui potrai passeggiare tra i resti archeologici e ammirare le antiche terme romane, che un tempo ospitavano gli antichi abitanti della zona.

Le Terme Romane di Curinga sono un luogo adatto a tutta la famiglia, con servizi dedicati anche ai più piccoli. Tra le varie opportunità offerte, non mancano un ristorante, toilette e un'area dedicata ai bambini, garantendo un'esperienza confortevole e divertente per tutti i visitatori.

La struttura ha ricevuto un totale di 83 recensioni su Google My Business, con una media delle opinioni di 4.3/5, il che la rende una scelta eccellente per chi desidera trascorrere una giornata all'insegna del relax e della cultura.

Non perdere l'opportunità di visitare questo splendido luogo. Per maggiori informazioni, ti invitiamo a visitare il loro sito web.

Conclusione: Se stai cercando un'esperienza unica che combini storia, cultura e relax, le Terme Romane di Curinga sono la scelta perfetta. Con la loro vasta gamma di servizi e un'atmosfera accogliente, questa destinazione saprà conquistarti e farti trascorrere una giornata indimenticabile. Non esitare a visitare il loro sito web per maggiori informazioni e per pianificare la tua visita.

Recensioni di Terme Romane di Curinga

Alessandra Pasqua

5/5

Terme romane di Acconia di Curinga.? Posizionato nella fertile campagna lametina, il complesso termale è composto da diversi ambienti, molti dei quali absidati. Si conserva in buono stato la pavimentazione in cotto, opus quadratum con qualche soglia in opus sectile. La zoccolatura dei muri è in cocciopesto per un'altezza di 50 cm circa. Gli ambienti presentano diversi fori e canali per la circolazione dell'acqua. Su alcune pareti sono visibili frammenti di mattoni forati di rivestimento per l'isolamento dei locali. Questi ultimi, presumibilmente, presentavano una copertura con volta a botte, quelli a pianta rettangolare, con cupola emisferica, quelli a pianta centrale, come si può evincere dagli innesti angolari. Carente risulta la segnaletica per raggiungere il sito.

Nicola Rossano Falduto

4/5

Solitario e Regale si erge nella Ferace ed Ubertosa Campagna Acconiate.
Il Mastodonte resiste alle intemperie da quasi 2 mila anni e racconta la Grandezza della Magna Grecia, i Romani dominarono ma furono vinti dalla Bellezza Greca della Terra Bruzia.
Il sito è facile da raggiungere, un grazie all'amministrazione Comunale di Curinga, ai Giovani del Volontariato Locale, in particolare Pietro e Giuseppe, eccellenti guide preparate e cordiali, il patrimonio dei BB.CC.AA. e Paesaggistico-Ambientale va tutelato con investimenti programmati e i giovani in servizio di volontariato vanno assunti e pagati.
Nel centro Italia il volontariato non può fare miracoli, le guide ed il personale volontario non c'è la fa più a sopperire ai mille problemi, le amministrazioni da anni non si curano del Patrimonio e adesso si denota un totale degrado.
In Calabria il verde e il Patrimonio Archeologico, Ambientale e dei centri storici è presentabile, bisogna mantenerli.
Il Mare e il Verde, boschi, vallate e Monti sono veramente eccezionali.
Bisogna tutelarli e vigilarli sono troppo belli e preziosi.

Saverio Salatino

5/5

Resti di terme Romane nella campagna di Acconia. Assolutamente da vedere se in zona sono in buono stato di conservazione nonostante non siano valorizzate adeguatamente. Le indicazioni non sono moltissime, ma vale la pena fare una piccola deviazione per vederle

Ilaria Orlandini

3/5

Se si viene a Curinga ci sono tre cose da vedere: il platano orientale, il monastero di sant'Elia e le terme romane. Queste ultime sono piccole e ben conservate, con accesso libero. Un vero peccato che non siano in qualche modo musealizzate! C'è solo un cartellone esplicativo, peraltro abbastanza tecnico. È vero che si può supplire con Google, ma è anche vero che potrebbero essere organizzate viste guidate o potrebbe essere creta un'apposita app come per il sito si Zungri. Ci si arriva in auto, seguendo il navigatore (non ci sono cartelli nei pressi). Sono circa a 2.5 metri dall'attuale piano di calpestio ed è difficile pensare che siano un edificio isolato! Sotto i campi adiacenti, di proprietà privata, chissà quali tesori si nascondono!

ALMAR

5/5

Hanno già detto molto gli altri, io posso dire che quando ci porto le persone, non ci credono che possa esistere questo posto in Calabria. Poi quando gli faccio vedere i piccoli particolari rimangono sorpresi.

Monica Campagna

2/5

Il sito ha un grosso potenziale non sfruttato. È abbandonato a se stesso non c'è nemmeno la recensione per la messa in sicurezza. Ci sono i cartelli in italiano, inglese e tedesco peccato che siano sbiaditi. Essendo uno dei pochi siti di terme Romane in Calabria che conservano parte delle pareti e delle mura perimetrali dovrebbe essere messo in sicurezza e valorizzato per permettere di attrarre turisti.

Pasquale Germanese

5/5

Testimonianza di come siamo stati cultura e civiltà per tutti i popoli, struttura millenaria che ancora oggi resiste alle intemperie del tempo..... Sicuramente un piccolo sito, ma ne vale la pena di venirlo a vedere, assolutamente da valorizzare

Elio Giuliano

4/5

Dobbiamo valorizzare questi posti!
Fare degli itinerari con tutte le altre attrazioni circostanti.
Siamo una regione piena di storia. non la sappiamo valorizzare ciò che abbiamo!